- Arte e Cultura
Casa Ranzetti
Il palazzo, fatto edificare nel XVI secolo dalla famiglia Ranzetti, è uno dei pochi edifici nobiliari presenti nella frazione di Polaggia, insediamento prevalentemente rurale. Si trova in prossimità della chiesa di S. Abbondio e presenta una tipologia tipica delle dimore signorili rinascimentali, dall'impianto ad U, seppur semplificato nelle linee e nelle finiture. Presenta un bel portale d'ingresso attraverso cui è possibile accedere ad una scalinata rivestita in pietra con soffitti votati a crociera; al primo piano e al secondo si trovano due loggiati con colonnine in pietra, che si aprono sulla corte d'ingresso al palazzo. Due ali laterali delimitano il cortile, dove si trovano le abitazioni, oggi utilizzate stagionalmente. I due corpi laterali non sono tra loro paralleli ma sono svasati, permettendo un maggior soleggiamento dei locali interni. Al piano terreno vi erano cantine e spazi adibiti alla conservazione ed alla lavorazione del vino e dei prodotti tradizionali. Ai due piani superiori erano i locali per la residenza. Al primo piano dell'ala est era ubicato un grande salone. L'impianto strutturale dell'edificio è stato mantenuto, mentre i diversi interventi di manutenzione hanno modificato le strutture orizzontali (pavimenti e soffitti) e gli infissi. La copertura del tetto si presenta in buono stato di conservazione, in corrispondenza del loggiato e della porzione ovest, mentre nella parte corrispondente al corpo est la copertura si trova in stato di degrado e necessita di interventi di manutenzione e isolamento. Le strutture murarie esterne si presentano in buono stato di conservazione, ma si sono verificati alcuni distacchi di intonaco. In corrispondenza del prospetto ovest è possibile il collegamento con giardino pensile attraverso cui anticamente si accedeva alle retrostanti vigne.